L'analisi corologica di alcune ombrellifere rare delle Alpi Apuane, mette in evidenza cheTrinia dalechampii(Ten.) Janchen eCarum apptianum(Viv.) Grande e specie affini (Carum heldreichiiBoiss. eC. multiflorum(S. et S.) Boiss. sono distribuite sporadicamente in relitti sui resti della catena che nell'era cenozoica, nell'Oligocene, emergeva dal mare dall'Asia minore alla Grecia e all'Appennino; catena che nel Pontico dalla Grecia mandava un ramo lungo le coste adriatiche fino alle Alpi orientali (FERRARINI, 1965 fig. 5).AthamantaconA. macedonica(L.) Sprengel,A. siculaL.,A. cortianaFerrarini risale la penisola italiana fino alle Alpi Apuane, conA. turbith(L.) Brot, la Penisola balcanica fino alle Alpi Giulie e inoltre conA. siculaL. si spinge, attraverso la Sicilia, fino all'Algeria.Trochiscanthes nodiflora(Vili.) Koch eAstrantia minorL. hanno un areale che gravita attorno alle Alpi occidentali.Trochiscanthes nodifloraha stazioni nell'Aude in Francia e nel Trentino che potrebbero essere considerate relitte di un areale più esteso.Astrantia minorL. (o il progenitore che ha dato origine alle entità di questo gruppo) aveva un areale esteso dai Pirenei alla Jugoslavia settentrionale e all'Appennino centrale, le specie figlie nel differenziarsi hanno occupato gli ambienti adatti a ciascuna,Astrantia minor, silicicola, le Alpi occidentali e l'Appennino settentrionale, le altre entità caldcóle le aree calcaree e rispettivamenteA. bavaricaF. W. Schultz le Alpi bavaresi,A. camiolicaJacq. la Jugoslavia settentrionale,A. paucifloraBertol. l'Appennino centrale e le Alpi Apuane.