Proseguendo le ricerche sull'ibridazione fraTriturus helveticuseT. vulgarisabbiamo ottenuto una seconda generazione reincrociando alcune femmineT. helveticus/vulgariscon maschi T.vulgaris meridionalis; soprattutto la ♂F1-n. 4 è risultata feconda in tre annate successive ed ha deposto numerose uova che si sono sviluppate. La grande maggioranza degli embrioni e delle larve nati da questa femmina ha presentato però una serie di anomalie, quali asciti, microcefalia, ipomorfosi branchiale, mancanza di uno o di entrambi i bilanceri, circolazione difettosa o arresto totale del circolo sanguigno, edema. Tali anomalie sono in tutto simili a quelle che caratterizzano la cosiddetta « sindrome iperdiploide », la quale è confermata anche da reperti cito-istologici. Malgrado la forte mortalità embrionale conseguente a tali anomalie, si sono ottenuti alcuni R1adulti di ambo i sessi, di cui vengono descritte le caratteristiche fenotipiche salienti.