È stato studiato al m.o. e al m.e. il passaggio di materiale dalle cellule del tappeto alla cellula centrale dell'archegonio e al proembrione cenocitico e successivamente cellularizzato diGinkyo bilobaL. Il materiale immagazzinato nell'endosperma, sotto forma di amido e di granuli proteici, viene trasformato in prodotti solubili per mezzo di enzimi, prodotti dalle cellule del tappeto, e poi passato nella cellula centrale dell'archegonio, attraverso i plasmodesmi presenti nelle punteggiature della parete tra cellula centrale e tappeto. In seguito, durante lo sviluppo del proembrione cenocitico e cellularizzato, a livello delle punteggiature della parete che separa il proembrione dalle cellule del tappeto, si osservano delle vere e proprie aperture, che probabilmente si realizzano per lisi della parete stessa. Attraverso queste si ha il passaggio di materiale figurato derivante dalla degenerazione citoplasmatica e nucleare di alcune cellule del tappeto. Gli AA. ricordano che inPinus pineaL. (FranciniCortie Maugini1964) si ha un passaggio di sostanze figurate (nuclei ed elementi citoplasmatici) dal tappeto alla cellula centrale e all'oosfera, ma in questa specie i nuclei e gli elementi citoplasmatici passano direttamente nel citoplasma dell'oosfera, mantenendo la loro individualità, attraverso aperture che si formano nelle porzioni non ispessite della parete tra tappeto ed oosfera. Inoltre inGinkgo bilobail passaggio di elementi figurati e la formazione di aperte comunicazioni si avrebbero solo in uno stadio più avanzato.